Oggi è il nostro ultimo giorno di incontri con gli investitori. Sono stati tanti, intensi e tremendamente formativi. Ora, come dicono qui, è ora di fare l'Homework: ripendere tutti i contatti creati, tutte le idee fornite e lavorare per trasformarli in opportunità concrete.
Il 15 a Roma, nell'evento organizzato come cappello finale di Mind The Bridge 2008, ci sarà l'opportunità di raccontare la nostra esperienza e per quella data avremo digerito quello che in questi giorni è stato un viaggio sulle montagne russe, senza tempo di fiatare.
Marco, Matteo&Matteo, Alberto, Richard e moltissime altre persone che hanno lavorato per noi e investito il loro tempo in questa scommessa sono stati grandi mentori e fantastici organizzatori.
Una cosa che si impara subito è che aiutare qualcuno non vuol dire lavorare al suo posto, ma semplicemente creare opportunità che solo i più determinati sapranno cogliere.
Se c'e' qualcosa che l'Italia, come paese, dovrebbe imparare è questo: tenere le porte aperte al talento, ma solo chi lavora per sfruttare le possibilità può e deve andare avanti
Ci vediamo a Roma
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